Ecco a voi il dessert tanto decantato! Certo ammetto che avrei potuto impegnarmi di più e studiare un dolce forse più adatto alla stagione, magari qualcosa di fruttato. Invece, un pò per mancanza di tempo ed un pò per golosità mi sono buttata su una mousse francese che si chiama "marquise".
E' una preparazione abbastanza particolare, perchè come anche Benedetta Parodi insegna, andrebbe servita "sformata per intero" dal contenitore e poi porzionata come se fosse un semifreddo. Questa è la teoria. La pratica dice invece che per paura di fare un disastro mi sono avventurata in un impiattamento di ancor più difficile gestione: la quenelle, finendo così in un vero e proprio "cul de sac" di doppi sensi .. per continuare a stare sui francesisimi! :) In ogni caso la marquise era buona, anche se fuori non c'erano -10 gradi e per cena non abbiamo mangiato lenticchie e cotechino. La compagnia invece è stata come sempre delle migliori! Vi voglio bene ragazze!
Clio, Rossella e la Marquise
INGREDIENTI
- 400g di cioccolato fondente
- 125g di burro
- 6 tuorli d'uovo
- una bustina di Nescafè Gran Aroma
- 80g di zucchero a velo
- 500g di panna fresca
- cacao amaro per decorare
PREPARAZIONE
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato, il burro e il caffè e nel frattempo sbattere i tuorli con lo zucchero finchè non diventano belli spumosi. A questo punto incorporare a tuorli e zucchero il cioccolato fuso, sempre mescolando e in una ciotola a parte montare la panna. Incorporare anche questa al composto mescolando sempre da basso verso l'alto per non farla smontare e la marquise è fatta. Bisogna tenerla in frigo parecchie ore (diciamo mezza giornata) e poi servirla spolverizzata di cacao amaro o come un semifreddo, cioè"sformandola" per intero o a cucchiaiate (quenelle) ... ma per questa seconda opzione vi consiglio di allenarvi!
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