La voglia di Minorca inizia a farsi sentire! E' un'isola meravigliosa presso cui ci rechiamo in vacanza per almeno una settimana da oramai tre anni. Il colpo di fulmine per quest'isola è stato immediato, sarà forse per la sua natura, per il suo mare turchese o per la semplcità che caratterizza ogni aspetto della vita minorchina .... certo è che per noi è diventata una tappa irrinunciabile e ci auguriamo, un domani, di potervi trascorrere molto più tempo che una sola settimana all'anno!
Comunque fra poco si parte e per celebrare degnamente questa piccola perla del mar Mediterraneo ho voluto iniziare con un piatto meraviglioso tipico dell'isola ... uno dei primi che ho assaggiato: il calamàr farcìt.
Si tratta di un piatto in cui lo strano abbinamento di carne e pesce insieme raggiunge un tale equilibrio che è praticamente impossibile non desiderare il bis! I calamari vengono infatti riempiti con un ripieno a base di carne e cotti lentamente a fiamma dolce ... vi garantisco che anche se detto così può suonare strano, il risultato è una vera cannonata! Unica cosa purtroppo, non riuscendo a trovare in Italia la sobrasada, ho sostituito questo ingrediente con la pasta di salame. Certo non è la stessa cosa, ma direi che con l'aggiunta di anche un pizzico di paprika sono riuscita a rimediare all'assenza di questo meraviglioso salume minorchino.
Oggi a pranzo ce li siamo gustati a tal punto che non potevo non rendere partecipe di questa bontà anche tutto il pubblico di GustoMiki! Ed è con questo piatto, con questo vero e proprio inno all'isola di Minorca (il primo di una lunga serie che verrà), che auguro a tutti un buonissimo weekend!
INGREDIENTI ( per due persone)
- 8 calamari medi (inutile dire freschissimi!)
- 300g di carne trita (metà suina, metà bovina)
- 50g di sobrasada minorchina (sostituibile con pasta di salame a cui aggiungere la paprika dolce)
- 2 spicchi di aglio
- 2 rametti di prezzemolo
- 5 cucchiaiate di pangrattato
- 2 uova
- 300ml di latte intero
- acqua
- olio d'oliva
- sale
- stuzzicadenti
Pulire bene i calamari avendo cura di eliminare la pelle, l'osso e la parte interna, tenendo da parte i tentacoli e alette che si staccheranno al momento della pulizia.Tritare dunque i tentacoli e le eventuali alette ed aggiungervi sale, aglio e prezzemolo anch'essi ben tritati. Unire al trito di tentacoli le uova e il pangrattato. Sminuzzare la sobrasada (o la pasta di salame) ed aggiungerla al ripieno insieme alle due carni. Riempire i calamari lasciando un dito (non fino all'orlo) e chiuderli con lo stecchino. Dovrete ottenere questo:
Dorarli in padella con l'olio, abbassare poi la fiamma, aggiungere eventuali polpettine create con il ripieno rimasto, bagnare il tutto con latte e acqua per far sì che proseguano la cottura in umido. Cuocere in tutto per circa mezz'ora a fuoco molto lento aggiungendo anche un po' di paprika se non avete utilizzato la sobrasada. Servire belli caldi!
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